Solo il 9% dei materiali è stato riutilizzato a livello globale, ma le emissioni sono strettamente legate all’uso delle risorse.

Il report “Annual circularity gap report“, presentato a Davos in occasione del meeting annuale del World Economic Forum, evidenzia come una forte strategia orientata allo sviluppo dell’economia circolare sia la soluzione per combattere i cambiamenti climatici, incrementando l’utilizzo di energie rinnovabili e l’efficienza energetica. Per realizzare questa strategia è però necessario orientare le politiche dei Paesi verso maggiore circolarità.

Il report, infatti, mette in luce che l’economia globale risulta circolare solo al 9%; solamente un’esigua percentuale dei 92,8 miliardi di tonnellate di minerali, combustibili fossili, metalli e biomasse che entrano nell’economia viene riutilizzata ogni anno. A questo si aggiunge il fatto che l’utilizzo globale delle risorse sta accelerando: è più che triplicato dal 1970 e potrebbe raddoppiare entro il 2050 se non si prendono provvedimenti.

Il Rapporto si propone di individuare i fattori chiave necessari per una transizione verso la circolarità entro la metà del 21esimo secolo e di introdurre un nuovo quadro di valutazione basato su un approccio integrato.

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