Ha compiuto un anno Waste2Value, il progetto di economia circolare di Impronta Etica frutto della collaborazione fra Camst group, IGD Siiq, Coop Alleanza 3.0 e il Comune di Castenaso

Ha compiuto un anno Waste2Value, il progetto di economia circolare di Impronta Etica frutto della collaborazione fra Camst group, IGD Siiq, Coop Alleanza 3.0 e il Comune di Castenaso



6 tonnellate di scarto recuperato, con benefici per l’ambiente e la collettività.

A un anno dal suo avvio “Waste 2 Value”, il progetto di economia circolare di Impronta Etica in collaborazione con i suoi tre Soci Camst group, IGD Siiq, Coop Alleanza 3.0 e il Comune di Castenaso, è riuscito a convertire circa 6 tonnellate di scarto del centro commerciale Centronova a Villanova di Castenaso (BO) in oltre 600 litri di ammendante. Un successo importante per questo progetto virtuoso che ha visto la partecipazione attiva della comunità e di un numero ampio di stakeholder, oltre al sostegno della Regione Emilia-Romagna, tramite ATERSIR.

Obiettivo di Waste2Value è, infatti, la creazione di un modello di economia circolare a ciclo chiuso per il recupero degli scarti alimentari attraverso la loro conversione in “nuovi prodotti”. Nel caso specifico, ogni giorno nei punti ristoro di Camst e di Coop all’interno del Centro commerciale Centronova, vengono recuperati i fondi di caffè e le bucce d’arancia avanzate a fine giornata. La cooperativa La Fraternità si occupa di raccogliere gli scarti e di portarli all’esterno dove una compostiera li trasforma in ammendante, un fertilizzante naturale che, utilizzato per la manutenzione delle aree verdi del centro e di alcuni orti gestiti dai cittadini di Castenaso, migliora le caratteristiche fisiche del terreno, e favorisce l’assorbimento di acqua e nutrienti.

Ad oggi ammontano a circa 6 le tonnellate di scarto recuperato, riconvertito in oltre 600 litri di ammendante, il 90% del quale è stato restituito alla comunità grazie al suo impiego in 10 orti didattici delle scuole del territorio, tra nidi, materne e primarie. Oltre al valore ambientale, il progetto ha importati impatti sociali. In primo luogo offre un’opportunità di lavoro a due persone con fragilità per dieci ore settimanali acquisendo competenze nella gestione dei processi di compostaggio e del verde. In secondo luogo, permette una diffusa sensibilizzazione sul tema dello spreco alimentare: nel 2023 sono stati circa 1.000 i bambini coinvolti in attività ed eventi dedicati, tra scolaresche e liberi partecipanti a laboratori e attività inerenti. Anche i clienti e i lavoratori del centro commerciale sono stati informati con iniziative ad hoc.

Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link.

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