Consiglio dei Ministri: approvato il recepimento della CSRD
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il recepimento della Direttiva UE 2024/85.
Il Consiglio dei Ministri con il Decreto Legislativo 6 settembre 2024, n. 125 – pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 settembre – ha definito il recepimento ufficiale della CSRD Corporate Sustainability Reporting Directive: la normativa è stata quindi ufficialmente integrata nella legge italiana.
Il testo approvato prevede alcune novità rispetto al documento posto in consultazione dal Ministero dell’Economia e delle Finanze a febbraio:
- Ampliato l’ambito di applicazione dei requisiti di rendicontazione alle PMI quotate: modificato il numero medio di dipendenti che un’azienda inclusa dalla normativa deve avere durante l’esercizio considerato non più da “superiore a 50 a inferiore a 250”, ma da “non inferiore a 11 e non superiore a 250”.
- Modificato il regime sanzionatorio in relazione all’attività di revisione: nei due anni successivi all’entrata in vigore del decreto, non possono essere inflitte sanzioni pecuniarie oltre 125mila euro per le società di revisione e oltre 50mila euro per i revisori della sostenibilità. La Consob, inoltre, dovrà osservare se le eventuali violazioni commesse dall’organo amministrativo delle aziende siano legate all’omissione o alla comunicazione di informazioni da parte delle società appartenenti alla catena del valore non controllate direttamente dall’azienda considerata.
Il Decreto Legislativo entrerà in vigore il 25 settembre 2024.
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link.