Novità in ambito del reporting di sostenibilità.

In corrispondenza della COP26, il vertice mondiale delle Nazioni Unite che affronta la questione critica e urgente del cambiamento climatico, IFRS ha annunciato la formazione dell’International Sustainability Standards Board (ISSB).

Il comitato è stato creato per sviluppare uno standard di divulgazione ESG di qualità che soddisfi le esigenze di informazione degli investitori. Nonostante sia stato stabilito che i due comitati rimangano indipendenti, ci sarà una stretta collaborazione e gli standard verranno integrati per fornire informazioni il più complete e trasparenti possibile agli investitori. Gli standard hanno previsto inoltre una reportistica specifica per rendicontare gli impatti ESG delle aziende al fine di restituire all’investitore una valutazione del valore d’impresa più precisa.

Insieme all’istituzione dell’ISSB, il presidente degli amministratori della Fondazione IFRS Erkki Liikanen ha anche annunciato che le principali organizzazioni di reportistica sostenibile, il Climate Disclosure Standards Board (CDSB) e la Value Reporting Foundation, recentemente costituita dalla fusione dell’International Integrated Reporting Council (IIRC) e Sustainability Accounting Standards Board (SASB) – saranno consolidati nella Fondazione IFRS entro giugno 2022.

L’ISSB avrà una presenza globale e multi-sede. Saranno coperte tutte le regioni: Americhe, Asia-Oceania ed EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa). Sulla base delle manifestazioni di interesse ricevute, la Fondazione IFRS stabilirà le proprie sedi a Francoforte e Montreal per consentire all’ISSB di iniziare nel gennaio 2022 le attività di competenza. Le proposte di Pechino e Tokyo per l’area asiatica verranno vagliate nei prossimi incontri del comitato.

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