Quali i principali strumenti normativi e metodologici di riferimento attualmente in essere per favorire la valorizzazione degli aspetti sociali negli appalti pubblici nel settore delle costruzioni.

Il workshop si è svolto a Bologna il 21 gennaio 2015 a partire dai risultati di una ricerca condotta da ANCPL-Legacoop, Impronta Etica e Nuova Quasco. Referenti di cooperative e stazioni appaltanti che hanno preso parte al progetto ed esperti del settore si sono confrontati su quelle che sono le opportunità per la diffusione degli appalti pubblici socialmente responsabili con particolare riferimento agli appalti di lavori.

Durante il convegno si è sottolineato in particolare il ruolo che gli appalti pubblici possono avere per favorire una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva del territorio e una diffusione della responsabilità sociale d’impresa nel settore delle costruzioni, se il tema degli appalti pubblici socialmente responsabili venisse affrontato dalla pubblica amministrazione con un vero e proprio approccio strategico.

Si è inoltre discusso degli effetti che potrà avere il processo di recepimento nella legislazione italiana delle nuove Direttive comunitarie in materia di concessioni e appalti adottate ad inizio 2014.

Sono intervenuti Simone Ricotta del Comitato di gestione PAN-GPP, Valentina Guidi del Dipartimento Politiche Europee, Ivan Cicconi di ITACA, referenti di stazioni appaltanti che hanno partecipato al progetto (Comune di Livorno e Italferr Spa) e di cooperative del settore delle costruzioni (Consorzio Cooperative Costruzioni e Coop Costruzioni).

Di seguito la ricerca e il materiale presentato durante il convegno:

Ulteriori materiali di approfondimento sulle nuove Direttive comunitarie sugli appalti pubblici, presentati in occasione di un convegno svoltosi il 25 novembre 2014, sono disponibili sul sito del Dipartimento Politiche europee al seguente link.